Il caso di Luigi e Rosanna
Luigi e Rosanna sono una coppia di pensionati. Convivono da quando erano giovani e l’uno si è sempre preso cura dell’altro.
Lontano dalle rispettive famiglie, avevano acquistato una cascina nella campagna bolognese dando vita ad un agriturismo che negli anni ha accolto centinaia di famiglie.
Da 5 anni è chiuso al pubblico e Luigi e Rosanna si dedicano alla cura del giardino e degli animali dell’agriturismo: una vecchiaia in serenità e in armonia.
Dal punto di vista economico stanno bene, non hanno nessun impegno patrimoniale e, oltre alle pensioni, possono contare su un cospicuo conto in banca. Luigi ha anche accumulato negli anni un ingente patrimonio finanziario che gestisce insieme al suo consulente.
Proprio durante una chiacchierata con il consulente, Luigi si rende conto che è necessario pensare a mettere in sicurezza Rosanna qualora lui dovesse venire a mancare.
Luigi ha due fratelli con cui non ha più rapporti...nessuna discussione, semplicemente le strade si sono divise e non si sentono da anni.
Certo non vorrebbe litigarci ma non vorrebbe mai che i due possano in qualche modo turbare la serenità della sua cara Rosanna, soprattutto se lui non dovesse esserci più.
Quali soluzioni possiamo proporre a Luigi?
Partiamo da un testamento: si tratta di un atto giuridico di semplice redazione in cui Luigi nomina erede universale Rosanna.
I due fratelli non potranno reclamare nulla: non sono eredi legittimari.
Questa soluzione presenta però due conseguenze importanti. Innanzitutto Rosanna, essendo convivente e non coniuge, sconterebbe l’imposta di successione più alta (pari all’8%).
Inoltre, i fratelli di Luigi potrebbero venire a conoscenza del testamento e ciò porterebbe ad alimentare tensioni in famiglia.
Abbiamo quindi consigliato a Luigi di sottoscrivere una polizza vita con beneficiario Rosanna. Così facendo, Rosanna non dovrà versare alcuna imposta e gli altri fratelli non verranno mai a scoprire questo tipo di contratto.