Ovvero la parentela in linea collaterale
La parentela unisce tutte quelle persone che discendono da uno stesso soggetto, ossia l’ascendente. La parentela è in linea retta quando unisce persone di cui una discende dall’altra come tra padre e figlio o nonno e nipote.
In un articolo abbiamo visto come si calcola il grado di parentela in linea retta; adesso ci tocca verificare i dettagli relativi alla linea collaterale.
Cominciamo con il dire che la parentela è collaterale quando unisce persone che hanno un ascendente in comune ma non discendono l’una dall’altra come tra fratelli o tra zio e nipote.
Per il calcolo del grado di parentela in linea collaterale tra due persone si parte da una di queste e risalendo all’antenato in comune, contando tutte le persone incontrate fino ad arrivare alla persona di cui vogliamo conoscere il grado di parentela, meno uno.
Facciamo un esempio: voglio conoscere il grado di parentela in linea collaterale con mio zio, fratello di mia madre.
Partendo da me (A) risalgo a mia madre (B), poi ai miei nonni quali antenati in comune (C) e di lì a mio zio quale (D): dovendo eliminare un grado, tra me e mio zio - fratello di mia madre - esiste un grado di parentela in linea collaterale di terzo grado.
Di conseguenza con i miei cugini, figli dei fratelli o delle sorelle dei miei genitori, c’è un parentela collaterale di quarto grado.
Abbiamo detto che il grado di parentela tra genitori-figli è in linea retta mentre tra fratelli è in linea collaterale; tuttavia è opportuno distinguere i fratelli germani, da quelli uterini e da quelli consanguinei.
I germani sono fratelli che hanno in comune entrambi i genitori, quelli uterini solo la madre e i consanguinei solo il padre.
Innanzitutto ricordiamo che non esistono differenze tra figli da parte dei genitori: il codice civile riconosce perfetta uguaglianza per figli nati fuori o all’interno del matrimonio.
La distinzione tra fratelli - germani, uterini, consanguinei - rileva ed è importante solo in ottica successoria.
La successione avviene in parti uguali se tutti i fratelli/sorelle sono germani, uterini o consanguinei. Mentre se tra fratelli/sorelle ci sono in parte in parte germani e in parte unilaterali (consanguinei o uterini), questi ultimi (che cioé condividono solo un genitore) hanno diritto a ricevere la metà della quota di eredità che spetta ai germani.
Comments